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Cosa puoi fare per aumentare i tuoi followers su Instagram senza pagare e senza utilizzare i BOT?
2020: con il lockdown molte piccole attività si sono lanciate nel mondo dei social network, in particolare molte si sono affacciate per la prima volta al mondo di Instagram, credendo erroneamente che funzioni proprio come Facebook.
Mi spiace deludere queste persone ma Instagram non funziona come Facebook: su Instagram vengono privilegiati i contenuti di valore e di qualità, sia a livello visivo che testuale.
Non dico che sia semplice e a riguardo ho già scritto un articolo che puoi leggere qui, ma Instagram è una piattaforma che premia chi ha costanza e chi produce contenuti utili, di ispirazione, che creano relazioni.
Instagram non è una piattaforma formata da un muro di immagini stile brochure e testi che urlano solo all’ultimo sconto: qui devi raccontare una storia, ispirare, arricchire chi ti segue.
Ma torniamo all’ottimizzazione del tuo profilo (Creator o Aziendale): prima di procedere con i post sponsorizzati, ti consiglio di prepararti al meglio, perchè è un po’ come invitare ospiti e non aver preparato la casa per accoglierli.
Avrai pochissimi secondi per convincere una persona a diventare un tuo follower e non avrai una seconda possibilità per fare una buona prima impressione.
Partiamo dall’ immagine profilo: scegli un’immagine che sia riconoscibile anche a piccole dimensioni.
L’immagine profilo su Instagram è molto piccola, non solo quella che si vede sulla tua pagina, ma anche (e soprattutto) quella che si vede quando commenti i post in altri profili.
Se sei una persona, o se la tua attività sei TU: mettici sempre la faccia! Mostra bene il viso e fai in modo che abbia un bel contrasto con lo sfondo. Gli utenti vogliono sapere da chi stanno acquistando e chi c’è dietro ai contenuti che seguono. Hai vergogna? Ricordati che la vergogna sui social network non ti paga né le bollette né la rata del mutuo.
Se il tuo profilo invece rappresenta un’azienda (un negozio, un bar, un ristorante…) utilizza il logo, purchè sia ben leggibile e riconoscibile. Fai sempre la prova del nove osservando la foto profilo tra i commenti.
Imposta al meglio il Nome utente e il Nome profilo: non sprecare caratteri ripetendo lo stesso testo.
Il nome utente è quello che vedi in alto al centro e farà parte anche dell’indirizzo del tuo profilo.
Il mio ad esempio è mariannefierro_design e infatti l’indirizzo del mio account è proprio www.instagram.com/mariannefierro_design/.
Qui è meglio che scegli un nome breve, semplice da ricordare e con meno caratteri speciali e numeri possibili.
Il nome profilo invece è quello in grassetto sotto all’ immagine profilo. Ti consiglio di non ripetere quello che hai scritto nel nome utente. In questo caso io non ho ripetuto i miei “Nome Cognome” (te puoi fare anche il contrario).
Ciò che può essere molto utile in questo campo è inserire anche il tuo titolo o la tua qualifica.
Ad esempio io ho scritto “Mery – Visual Designer”. Se sei una food blogger puoi inserire qui ciò di cui tratti, ad esempio “Ricette semplici e veloci” oppure se disegni per libri per bambini “Illustratrice di sogni” insomma…libera la tua fantasia in pochi caratteri. Inserire il tuo titolo in questo campo è importante ai fini della ricerca da parte dell’utente: si tratta infatti di una parola chiave che verrà indicizzata e proposta tra i risultati di chi cercherà qualcuno che fa il tuo lavoro.
Puoi scegliere se mostrare o nascondere il campo Categoria.
Sotto al nome profilo potrai mostrare anche la categoria della tua attività. Io l’ho nascosta perché la trovavo ridondante (designer) ma se tu ti senti rappresentata da una di quelle proposte, rendila visibile! Sono sempre caratteri che risparmi nella Biografia e nella scelta del Nome Profilo.
Nel caso dei profili “Creator” ti basterà andare in “Modifica profilo > Categoria”. Più sotto trovi “Visualizzazione del profilo > Mostra l’etichetta della categoria”: se è attivo, il simbolo di fianco sarà colorato in azzurro.
La descrizione della Biografia: 150 caratteri per dire chi sei e cosa fai.
Qui dev’essere chiaro chi sei, cosa fai e che problemi risolvi.
Risparmia sulle emoticon e togli le informazioni che non interessano al tuo target: moglie, mamma, cani e gatti…inseriscili solo se sono pertinenti con la tua attività.
Non utilizzare caratteri speciali (le lettere in corsivo etc..) perché su alcuni dispositivi potrebbero non essere letti ed essere visualizzati come quadrati vuoti o punti di domanda.
Se dalle statistiche, inoltre, vedi che buona parte dei tuoi followers è italiana, scrivi in italiano! Male che vada, un ipotetico utente straniero può utilizzare il comando “Visualizza traduzione”.
Infine, termina con un invito a compiere un’azione (CTA = Call To Action). Questa azione potrebbe essere quella di visitare il tuo sito (se sotto avete inserito il link) o l’ultimo post che avete scritto, oppure potrebbe essere quella di scriverti o chiamarti, se hai impostato bene i pulsanti appena sotto.
Pulsanti di Contatto: se impostati bene, non hai bisogno di consumare i caratteri nella bio scrivendo il tuo numero di telefono e il tuo indirizzo email.
Partiamo dal presupposto che l’utente è pigro: meno click gli fai fare e più è contento. Quindi un pulsante che lo porta a telefonarti, è sicuramente più efficace che far ricopiare il numero che hai inserito in Bio, e lo stesso vale per l’indirizzo email. Senza contare che così riduci il margine di errore nella ricopiatura.
Come si impostano questi pulsanti?
Vai in “Modifica profilo > Opzioni di Contatto”.
Qui troverai i campi “Informazioni Pubbliche” dove puoi impostare l’indirizzo email e il numero di cellulare a cui vuoi essere contattata.
Attenzione! Non impostare l’indirizzo email pubblico uguale all’email che utilizzi per accedere al tuo account: potresti essere più soggetta a un hackeraggio.
Sotto alla voce “Opzioni di Contatto” c’è “Visualizzazione del profilo”: rendi attivo “Mostra le informazioni di contatto” e così avrai i tuoi pulsanti attivi.
Le Stories in Evidenza: la tua vera vetrina.
Tutto ciò che non sei riuscita ad esprimere nella Bio, puoi esporla nelle Stories in Evidenza trattandole come vere e proprie categorie. Potresti realizzare delle Stories dove ti presenti, lasciarle sempre in evidenza e ogni tanto aggiornarle: a chi non ti conosce basterà farle scorrere.
Cura l’estetica delle copertine: che siano monocolore, con all’interno delle scritte o delle icone, è importante che siano leggibili e coordinate col tuo feed e il tuo brand.
Do per scontato che prima di aver aperto il profilo Instagram della tua attività tu abbia già fatto un lavoro approfondito sulla definizione del tuo personal brand: se non sai di cosa sto parlando, ti invito a leggere il mio articolo dove ne parlo.
Cura il tuo Feed e rendilo sempre più bello e armonico.
Il Feed è il risultato delle immagini che posterai mano a mano sul tuo profilo. Oltre ad essere esteticamente bello, dev’essere armonico. Ciò significa che devi essere fedele al tuo brand, alla scelta dei colori e delle tonalità: se il tuo brand si esprime con colori pastello e tu vuoi inserire una tonalità dark, questa dev’essere programmata e inserita con criterio.
Sono tutti valori che aumenteranno la tua riconoscibilità e che invoglieranno un utente a seguirti e diventare un tuo fedele follower.
Questi saranno tutti temi che pian piano approfondirò per aiutarti, ma se vuoi chiedermi qualcosa in particolare, commenta questo articolo.
Se invece credi che questo articolo potrebbe essere utile a una tua amica, condividiglielo: potrebbe trovare degli spunti utili per migliorare il profilo che ha appena aperto per la sua attività.
